Con un samba-enredo e tutta la storia che si porta appresso può scattare il colpo di fulmine che te ne fa innamorare e, quando è così, lo ascolti decine di volte a volume astronomico. Può darsi, invece, che la prima volta che lo fai girare non ti sembri all’altezza delle aspettative ma che, in realtà, si tratta di un gran bel samba di cui ti innamori lentamente. Capisci, allora, che erano le tue aspettative a non essere all’altezza.
Con il samba-enredo della più importante scuola di samba di Niterói, la Unidos do Viradouro, non è andata a buon fine. Non mi piace proprio e lo dico a malincuore perché questa scuola mi è sempre piaciuta e ne apprezzo molto la bateria.
Il tutto è costruito su un enredo complesso cui dovrà per forza di cose seguire una sfilata importante perché la carne sul fuoco è molta e le allegorie sono abbondanti.
I temi principali di “ViraViradouro”, così si chiamano sia il samba-enredo sia l’enredo, sono il rapporto amorevole di nonni e nipoti e le grandi storie create dalla fantasia. Il sapore è un po quello del film “La Storia Infinita”. Quando ormai sta per finire la fase della sua infanzia, un ragazzino, con l’aiuto della nonna sfoglia un libro che contiene tutte le storie del mondo.
Chiaramente ciascuna di queste dovrà trovare spazio nei carri allegorici che la Viradouro farà sfilere al Sambódromo. Si va dagli esseri capaci di fare incantesimi alla narrazione delle fiabe, dai personaggi mitologici vittima di maledizioni alle creature della notte fino ai simboli della rinascita e della trasformazione.
Impegnativo, non trovate?
Il Carnevale di Rio de Janeiro 2019 della Viradouro pullulerà di geni delle lampade, streghe, madrine, fate, maghi, creature mitologiche, personaggi delle favole, vampiri, fantasmi e chi più ne ha più ne metta. Stiamo a vedere cosa dirà il verdetto del Sambódromo.
Il samba-enredo, di questo sono già sicuro, non resterà di certo negli annali.
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